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al testo di Sara Cristofori
Acqua di mare
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Da quell'acqua di liquido cielo amo farmi prendere e lasciare e poi trascinare e opporre resistenza per poi ancora abbandonarmi in un gioco di vita e di morte. Entro tra le onde le onde entrano in me come un rapporto intimo teso verso un acme di complice spuma.
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Lucia Longo
- 05/03/2015 01:02:00
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Una poesia perfetta...come un cerchio.
Bellissima
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Lorenzo Mullon
- 02/03/2015 10:18:00
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siamo onde che si possono vedere solo grazie alla sensibilità e dove si intersecano appare il diamante dei sogni
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Nando
- 28/02/2015 07:27:00
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Una poesia "forte", intensa, direi "erotica" se non si rischiasse lequivoco, la riduzione sensuale di un sentire con la pelle che invece è profondo, sfiora uno spiritualismo romantico, parla dellamore nel gioco che gli è proprio: vivere e morire; ma proprio come un gioco, non conosce la finitudine della realtà. È in questo desiderio di un orizzonte di felicità damore senza confine temporale, il luogo liquido dove si consuma lo spumeggiante amplesso dei sensi.
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Silvia De Angelis
- 28/02/2015 07:25:00
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Sensazioni intense e indefinite, dentro il fascino della natura Buon sabato, Sara, silvia
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Lavinia Frati
- 28/02/2015 07:07:00
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Come la vita Sara...bellissima!!!
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